Uno strano oracolo spinge Batto a fondare Cirene - Versione 32 pagina 392
Uno strano oracolo spinge Batto a fondare Cirene - Traduzione dal libro Il mio Latino
Il padre di Batto, Grino, re dell’isola di Tera, dopo che era giunto all’oracolo di Delfi, a supplicare il dio per l’onta del giovane figlio ancora muto, ricevette il responso, che richiedeva suo figlio, Batto, dirigersi in Africa e fondare la città di Cirene, là era destinato ad acquisire l’uso della parola.
In realtà il responso appariva come una beffa, poiché per gli abitanti di Tera, isola di spopolato territorio (vasta e spopolata) , il dio comandava affinché inviassero coloni in Africa, una regione tanto vasta.
Dunque l’impresa fu ignorata ma nel frattempo, in quanto arroganti, furono (lett. sono) costretti ad ubbidire dal dio con una pestilenza.
Dopo che erano venuti in Africa, cacciati gli autoctoni occuparono il monte Cira, sia per la bellezza del luogo sia per l’abbondanza della fonte.
In tale luogo, Batto, condottiero di loro, incominciò per la prima volta a parlare, sciolti i nodi della lingua: quella forza dell’animo, poiché una parte realizzata dalle promesse del dio era già (stata) realizzata, diede (ai sudditi) la speranza restante per fondare la città.
Dunque, posto l’accampamento, Batto fondò la città di Cirene, nome riconosciuto dagli oracoli.
Testo Latino
Batti pater Grinus, rex Therae insulae, postquam ad oraculum Delphos propter dedecus adulescentis filii adhuc muti deum exoraturus venerat, responsum accepit, quod iubebat filium eius Battum Africam petere et urbem Cyrenem condere: illic usum linguae accepturus erat.
Responsum vero ludibrio simile apparebat, quod incolis Therae, vastae solitudinis insulae, deus imperabat ut colonos mitterent in Africam, tam magnam regionem.
Res igitur omissa est, sed interiecto tempore velut (“in quanto”) contumaces pestilentia deo parere compelluntur.
Postquam venerant in Africam, pulsis accolis montem Cyran (“Cira”) et propter loci amoenitatem et fontis urbertatem occupaverunt.
Ibi Battus, dux eorum, linguae nodis solutis loqui (“parlare”) primum incepit: ea res animis, quia ex promissis dei iam pars perfecta erat, dedit reliquam spem ut conderent urbem.
Positis igitur castris, Battus urbem Cyrenem condidit, nomine ex responsis agnito.
Lista dei paradigmi
venio, venis, venire
accipio, accipis, accipere
iubeo, iubes, iubere
peto, petis, petere
condo, condis, condere
accipio, accipis, accipere
sum, es, esse
appareo, appares, apparere
impero, imperas, imperare
mitto, mittis, mittere
omitto, omittis, omittere
sum, es, esse
pareo, pares, parere
compello, compellis, compellere
venio, venis, venire
occupo, occupas, occupare
pello, pellis, pepuli, pulsum, pellere
loquor, loqueris, loqui
incipio, incipis, incipere
promitto, promittis, promisi, promissum, promittere
perficio, perficis, perficere
sum, es, esse
do, das, dare
condo, condis, condere
pono, ponis, posui, positum, ponere
condo, condis, condere
agnosco, agnoscis, agnovi, agnitum, agnoscere
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