All’ inizio della lezione abbiamo osservato che il sassolino e la polvere di marmo non ci sono più nelle provette contenenti acido cloridrico e aceto dopo circa 3 giorni. Nell’ acqua è invece rimasto un deposito sul fondo. Abbiamo discusso riguardo questo dubbio:

Acido cloridrico e aceto solvono1 allo stesso modo dell’ acqua?

Ecco alcune osservazioni dei miei compagni


Fanciullacci

Potremmo far bollire l’ acido per velocizzare il fenomeno di corrosione, alludendo a similarità tra il modo di corrodere sostanze tra acidi e acqua.

Apostolo

Per verificare se il carbonato di calcio si è solubilizzato potremmo farlo bollire , raccogliendo il residuo.

Osservazioni condivise riguardo all’ affermazione di Apostolo:

Potremmo controllare se il residuo è ancora carbonato di calcio, inserendolo in acqua e vedendo se si solubilizza oppure no.

Obiezione di Fantechi all’ osservazione di Fanciullacci

Innanzitutto, quando le sostanze sono inserite in acido c’è un’ effervescenza, non presente in acqua. Inoltre, quando l’ ossido di rame si solubilizza, nell’ acqua il liquido è nero, nell’ acido è verde.

Cosa faremo

Abbiamo deciso di provare a far bollire l’ acido con il carbonato di calcio solubilizzato, raccogliere il residuo e provare a far solubilizzare il residuo in acqua, per vedere se è restato così com’ era, come accade immergendolo in acqua. Faremo questo esperimento la prossima lezione.


Ci siamo poi soffermati sulle provette contenenti i metalli solubilizzati la scorsa volta nell’ acido cloridrico. Ecco la tabella riguardante i metalli della scorsa volta con anche le osservazioni fatte oggi, dopo circa tre giorni. Sono inclusi soltanto i metalli di cui abbiamo notato delle differenze nel processo di solubilizzazione da 3 giorni ad oggi.

Metallo Osservazioni Velocità di solubilizzazione Osservazioni dopo 3 giorni
Ferro in polvere Resta un residuo sul fondo dopo una debole effervescenza, ma costante, che si prolunga per vari minuti. ~~non si solubilizza~~ ~ 3 Giorni La sostanza è diventata di un colore giallo-verde2(Il), più chiaro di quello dell’ ossido di rame. Non c’è nessun residuo sul fondo.
Truciolo di rame Il liquido diventa giallino, c’è una debolissima effervescenza e non succede niente al rame. ~~Molto tempo?~~ Non solubilizzabile. //3(//)

Gli acidi solidi

#### L’ acido tartarico e l’ acido citrico sono entrambi acidi solidi, più “delicati” dell’ acido cloridrico. Si possono usare per fare esperimenti o giocarci con sufficiente sicurezza.

Materiali Utilizzati • Una provetta
• Acqua distillata
• Acido tartarico in granelli
• Spatola ( per inserire la polvere di marmo nelle provette )
• Carbonato di calcio

Procedimento

  • Inseriamo l’ acqua distillata nella provetta
  • Inseriamo l’ acido tartarico in granelli nella provetta, con la spatola. Ripetiamo questo procedimento circa quattro volte
  • Inseriamo il carbonato di calcio con la spatola nella provetta contenente l’ acido tartarico.

Osservazioni

  • Agitando la provetta si velocizza la solubilizzazione del carbonato di calcio. Dopo circa un minuto si è solubilizzato e la soluzione diventa completamente trasparente.
  • Dopo aver inserito più volte il carbonato di calcio l’ effervescenza continua costante, ma si deposita un residuo sul fondo, e la provetta diventa opaca.
  • Cadono dei piccoli granelli durante l’ effervescenza, sembrano fiocchi di neve. L’ effervescenza è costante, il residuo sembra del carbonato di calcio agglomerato ed è giallino come l’ acido tartarico, non bianco come la polvere di marmo.
  • Il residuo non sembra carbonato di calcio, i granelli sono molto più grossi.

Riflessioni

  • La soluzione non è satura poiché ci sarebbe una solubilizzazione iniziale, successivamente fallita.

  • Secondo Fantechi si potrebbe recuperare il carbonato di calcio depositato sul fondo attraverso l’ uso di un filtro, successivamente vedere se è ancora carbonato di calcio o ha subito una trasformazione chimica provando a farlo solubilizzare in acqua.

Gli acidi solubilizzano allo stesso modo dell’ acqua?

Secondo me no, ed è evidente. Innanzitutto alcune sostanze si sono solubilizzate negli acidi ma nell’ acqua no, poi l’ acqua non produce alcuna effervescenza durante la solubilizzazione delle sostanze. Inoltre anche la differenza nella grandezza del residuo di carbonato di calcio in acqua e in acido tartarico ci può suggerire che essi solubilizzano le sostanze in modo differente.


  1. Solvere significa, in parole povere, sciogliere. Noi lo intendiamo come far solubilizzare una sostanza, agire da solvente. 

  2. Il colore giallo-verde è un dilemma dei professori dell’ Agnoletti. Il ferro puro dovrebbe solubilizzarsi facendo diventare la soluzione completamente trasparente, l’ ipotesi più plausibile è che il ferro presente nel laboratorio non sia puro, ma abbia qualche altro elemento contenuto in esso. 

  3. // significa che non abbiamo osservato niente di nuovo