Vita ed opere di Giulio Cesare, introduzione de bello Gallico.

Iniziamo con un accenno storico alla vita di Cesare, al suo temperamento ed alle sue imprese.

Cesare attraversa il Rubicone con le sue milizie, inizia la guerra civile e vince. Pompeo scappa in Egitto, viene assassinato dai sicari del Faraone e la testa viene consegnata a Cesare. Cesare compie un accordo politico con Tolomeo ma poi intrattiene una relazione con Cleopatra e fa uccidere Tolomeo. Successivamente Cleopatra si innamora di Marco Antonio, ma poi vengono attaccati da due vipere, Cleopatra si fa mordere mentre Marco Antonio si trafigge con la sua spada.

Cesare va a cozzare con gli interessi del Senato, dunque viene ordita una trama, una congiura ai danni di Cesare, da Bruto e Cassio. Bruto, che è il suo figlioccio, era sotto l’ala protettiva di Cesare, il suo ipotetico successore. Il testamento di Cesare lasciava 300 sesterzi ad ogni cittadino Romano ed il suo successore sarebbe stato il suo nipote adottivo, poiché non aveva figli maschi ma solo nipoti, Augusto.

Stiamo parlando di un uomo politico che è stato in frequenti campagne militari, e le sue opere vengono chiamate propagandistiche perché lui prova a giustificare nelle sue opere le sue azioni, perché ad esempio ha tentato il genocidio dei galli, poi parla delle differenze di usi e costumi tra romani, galli e germani.

Le opere di Cesare #

Due sono le opere che Cesare ci ha tramandato e due sono le tematiche che cesare affronta:

Commentarii de bello Gallico (7 libri + 1 scritto da un suo generale, campagna in Gallia), inclusa la geografia del territorio (I° libro)

Commentarii de bello civili (3 libri, guerra civile 49-48 a.C.) Parla della guerra civile che per due anni coinvolge Cesare, Pompeo e gran parte dell’Impero Romano

Secondo Cesare Galli e Germani non hanno la virtus (virtù romana) e cultura romana.

I Commentarii di Cesare #

Commentarii - sono i rapporti ufficiali utilizzati come corrispondenza da un magistrato o da un generale. Fungevano da diario personale, dunque non c’era un occhio attento sulla grammatica e sulla tecnica stilistica, ma la ricchezza di contenuto al contrario caratterizzava queste “memorie personali” di uomini politici.

In pratica si tratta di una raccolta di osservazioni, materiali grezzi, per la stesura di un’opera storica. Una sorta di diari di guerra, che sapeva sarebbero stati letti dai posteri ma pensava di organizzare e sistemare in un’opera organica.

Cesare farà un insieme di elogi alla sua persona per far capire quanto è stato magnanimo nei confronti di alcune popolazioni, quanto abbia utilizzato il compromesso e la diplomazia per evitare di andare in guerra civile contro Pompeo, infangando la figura di quest’ultimo. Il de Bello Gallico viene scritto contemporaneamente alla sua campagna, ci sono due versioni, secondo alcuni ha scritto le sue osservazioni contemporaneamente, secondo altri il libro è stato rielaborato. Gli storici ci dicono che complessivamente ha eliminato diversi episodi in cui ha tentato di uccidere Pompeo, oppure fallimenti militari generali, perché l’intento era auto-encomiastico.

Temi del de bello gallico e del bello civili #

Possiamo suddividere il De Bello Gallico in tre temi principali: opera apologetica, politica e militare.

Opera apologetica #

Gli obiettivi sono la difesa del proprio operato, l’esaltazione della grandezza dell’impresa, avendo utilizzato l’astuzia e sottomesso varie popolazioni.

Cesare era un modello per Machiavelli, infatti troveremo similitudini sulla gestione del potere e la giustificazione degli atti per il benessere di Roma ed anche il fatto che la fortuna venga vista come imprevedibilità che si può neutralizzare con la virtù.

Secondo Cesare l’uomo è autore del proprio destino, e non crede in alcuna divinità.

Opera politica #

Cesare giustifica la sua impresa per il benessere dello stato, più precisamente utilizzando la clementia ossia essendo magnanimo, evitando di uccidere avversari politici ed affermando di non essere sanguinario.

Infine l’opera è propagandistica, ossia viene esaltata la personalità del condottiero e le sue gesta militari.

Opera militare #

Cesare descrive strategie, tattiche militari ,battaglie e schieramenti. Infine procede giustificando la campagna bellica con una necessità.